Corso HIMALAYAN YOGA – Lo stile Prana Vidya Hatha Yoga
Presentazione:
Nello Yoga della Tradizione Himalayana nell’esecuzione delle asana o posture del corpo, l’attenzione viene data sia alla posizione, ma anche a ciò che si sta sperimentando interiormente, a come il corpo pranico si muove e si esprime. L’Hatha Yoga non è praticato semplicemente come una sequenza di esercizi fisici, ma come un mezzo per “allenare la mente attraverso il corpo e per allenare il corpo tramite la mente”.
Durante la pratica ogni movimento viene svolto in modo consapevole accompagnato dall’ascolto del respiro. L’osservazione e l’ascolto del corpo diventano strumenti di conoscenza e di trasformazione di sé.
Giorno e orari :
da martedì 17 Settembre
primo corso dalle ore 18,30 alle 20,00
Costo :
20 euro Settembre
45 euro al mese
120 euro per iscrizione a trimestre
330 euro per iscrizione annua
Insegnante:
Lara Muraro, insegnante di yoga (iscritta alla YANI, Associazione Nazionale Insegnanti Yoga), terapista Ayurveda e Naturopata.
Diplomata come Insegnante di Yoga e Meditazione della Tradizione Himalayana Swami Rama e Swami Veda Bharati presso l’Himalayan Yoga Institute di Firenze. Diplomata in Naturopatia presso l’Ayurveda International Accademy di Firenze. Diploma di Terapista in Ayurveda presso la Scuola di Medicina Ayurvedica“Ayurvedic Point” di Milano. Sta portando a termine il Master di I° livello in “Meditazione e Neuroscienze” presso l’Università di Udine.
Il suo primo interesse è quello di integrare Ayurveda e Yoga per approfondire la conoscenza di sé e per apprendere una nuova “arte del vivere” nel quotidiano.
CORSO HATHA YOGA – Armonia del corpo e della mente
Presentazione:
Dai preziosi insegnamenti di Patanjali alle pratiche classiche contenute nei testi fondamentali dello yoga.
Con lo scopo di portarci su stati di coscienza più elevati. Praticheremo asana e pranayama
Giorno e orari :
da martedi 17 Settembre
primo corso martedi dalle ore 18,30 alle ore 20,00
secondo corso martedi dalle ore 20,30 alle ore 22,00
Costo :
20 euro Settembre
45 euro al mese
120 euro a trimestre
330 euro annuale
Partecipanti: max 20
Insegnante:
Andrea Serena: Ho iniziato a praticare lo yoga negli anni ‘90 con Eleonora Zecchin Rossetto. Nel 1998 conseguo la certificazione di Istruttore di Yoga presso la scuola “Vivekananda Kendra” di Bangalore in India.Dal 1997 seguo gli Insegnamenti e collaboro con Yogacharia Dr. M.V. Bhole di Lonavla-India.Ho collaborato al progetto “Yoga e Filosofia in carcere” con L.O.TU.S., il Ministero della Giustizia e la Regione Veneto.
Attualmente conduco Corsi in Veneto e Lombardia, tengo Seminari su “i Cinque Tibetani” e “Io Respiro” in tutta Italia.
Laureato in Filosofia dal Prof. Umberto Galimberti con tesi sullo Yoga classico di Patanjali;
Master Universitario in Consulenza Filosofica presso la Cà Foscari di Venezia.
CORSO DI YOGA IYENGAR
Presentazione:
Il metodo Iyengar prende il nome dal fondatore, il Maestro B.K.S. Iyengar (1918-2014) nato e vissuto in India a Pune. Nella sua lunga carriera ha studiato e codificato una specifica didattica d’insegnamento che prevede l’uso di attrezzi, come ad esempio mattoni in legno, coperte, cinture, cuscini ed altro ancora.
Grazie ai supporti gli allievi possono avvicinarsi agli asana in modo graduale e sviluppare forza, flessibilità e controllo per ottenere il massimo beneficio fisico, emotivo e mentale dalla pratica eseguita in base alla propria costituzione fisica e nel rispetto delle proprie possibilità del momento.
Oltre all’utilizzo dei supporti, le altre caratteristiche peculiari del metodo sono la ricerca dell’allineamento, della simmetria e la precisione nell’esecuzione, nonché la durata e la sequenza delle posizioni.
Giorno e orari :
da mercoledi 19 Settembre
primo corso lunedì dalle ore 20,00 alle ore 21,30
secondo corso mercoledì dalle ore 20,00 alle ore 21,30
Costo :
20 euro Settembre
45 euro al mese
120 euro a trimestre
330 euro annuale
Insegnante:
Mauro Bisello: Pratica yoga dal 1999 e da sempre segue il metodo Iyengar.
Ha praticato a lungo arti marziali raggiungendo il grado di I Dang di Viet Vo Dao e diventando inoltre istruttore di Viet Tai Chi.
Il vivo interesse per la cultura orientale l’ha portato a compiere numerosi viaggi in India ed a studiare i testi dell’induismo per approfondire i temi della spiritualità
A chi si rivolge
La frequenza del laboratorio è riservata a chi abbia già frequentato gli otto incontri del corso di base – o comunque a chi ritenga di possedere una buona padronanza della pratica del sogno lucido (previo colloquio con l’insegnante).
Presentazione
Con la conclusione della seconda edizione del corso di sogno lucido tenutasi tra ottobre e dicembre 2019 presso il centro Tara Cittamani di Padova, è emersa l’esigenza di una prosecuzione del percorso di consapevolezza onirica. L’analisi dei questionari compilati dai partecipanti ha ulteriormente rafforzato questa idea: al termine del corso il 64% degli allievi è stata in grado di ricordare almeno un sogno per notte; il 55% ha avuto almeno un sogno lucido di tipo DILD e il 27% almeno uno di tipo WILD. Questi dati confermano una volta in più l’ipotesi che la conoscenza di questi argomenti, l’applicazione delle relative tecniche e soprattutto la condivisione di questo percorso possono produrre risultati davvero sorprendenti. Da qui l’idea di sperimentare un secondo livello del corso, questa volta strutturato in forma di un vero e proprio laboratorio onirico.
Questo formato non prevederà più, come il corso di primo livello, una serie preordinata di argomenti di studio e di tappe nella pratica. Le direttrici di approfondimento emergeranno invece volta per volta dalla condivisione delle esperienze oniriche, dalle domande e dalle esigenze dei singoli partecipanti, pur mantenendosi naturalmente all’interno degli obiettivi generali del laboratorio. Il cerchio dei sogni – il setting circolare tramite il quale avrà luogo il laboratorio medesimo – sarà dunque il vero e proprio baricentro degli incontri; in questo modo ciascun partecipante rivestirà un ruolo attivo nella costruzione dell’attività. La varietà delle esperienze e dei livelli di pratica individuali sarà un fattore di stimolo e di reciproco arricchimento – e per qualcuno anche l’occasione di mettersi in gioco e consolidare i propri risultati, trasmettendo agli altri l’esperienza acquisita con i passi già percorsi.
L’obiettivo principale del laboratorio rimarrà quello di approfondire il contatto con la dimensione onirica e di favorire l’esperienza del sogno lucido, in entrambe le forme DILD e WILD. Nella misura in cui emergeranno dal gruppo, si potranno affrontare in questo contesto anche tematiche e obiettivi interni a questo stato: come prolungarlo, stabilizzarlo e cosa fare durante un sogno lucido, in accordo con le diverse tradizioni contemplative e con gli approcci terapeutici moderni.
Durante gli incontri sarà conferito ampio spazio alla pratica. Oltre all’approfondimento delle tecniche da applicare prima di dormire, avremo modo di esplorare alcune pratiche di consapevolezza da svolgere durante il giorno, particolarmente favorevoli al lavoro onirico e alla presa di contatto con il mondo interiore. Tratte in particolare dalle tradizioni Dzogchen e Mahamudra, esse aiutano a riconoscere gli ‘strati’ via via più sottili della mente – ai quali normalmente non prestiamo attenzione – e a sviluppare una consapevolezza più aperta e ‘spaziosa’, meno identificata con i contenuti
dell’esperienza e più propensa a coglierne invece il carattere ‘onirico’ e la natura non duale, cioè la profonda compenetrazione esistente tra interno ed esterno, coscienza e realtà.
Su questa base ci accosteremo anche al contenuto dei sogni, adottando una chiave di lettura che accomuna C.G. Jung, J. Hillman, la terapia gestaltica e la tradizione buddhista, e che potrebbe essere riassunta nella formula: «tu sei ogni singolo elemento del tuo sogno». Più che interpretare i sogni riconducendoli ai significati della vita di veglia, dunque, si tratterà di imparare a ‘scendere’ sul loro stesso terreno e riconoscerli come una parte fondamentale del proprio vissuto, irriducibile alle logiche del mondo diurno. L’integrazione dei contenuti onirici non sarà dunque intesa come una loro decifrazione nel linguaggio dell’io, ma piuttosto come una discesa dell’io nella dimensione infera del sogno, un’impresa realizzabile solo a patto di allentare le proprie rigidità e valicare i confini delle proprie identificazioni.
Non mancheranno infine le occasioni per approfondire le prospettive che ci hanno accompagnato durante il corso precedente: il buddhismo tibetano, il mondo di Carlos Castaneda e la tradizione teosofica; ma incontreremo anche lo sciamanesimo, il sufismo e la gnosi, senza mai dimenticare l’approccio scientifico, con l’intento di sondare insieme, con atteggiamento critico e mentalità aperta, il mistero che avvolge la natura dei sogni, dei “viaggi fuori dal corpo” e degli altri stati di coscienza che sfidano la nostra attuale comprensione della realtà e di noi stessi.
Date, orari e costi
Il laboratorio comincerà il 13 febbraio e terminerà l’11 giugno 2020. Gli incontri si terranno tutti i giovedì, dalle ore 20 alle ore 22:30. L’iscrizione al corso è mensile e potrà essere rinnovata ogni secondo giovedì del mese. La quota mensile è di € 50. Gli studenti universitari avranno diritto a una riduzione del 20%. Lo stesso trattamento sarà riservato a coloro che effettueranno fin da subito l’iscrizione ai quattro mesi del laboratorio, contribuendo così alla continuità al progetto.
Iscrizione
L’iscrizione al primo mese di laboratorio dovrà essere effettuata entro domenica 9 febbraio 2020 inviando un’e-mail all’indirizzo info@taracittamani.it. La quota di partecipazione potrà essere versata direttamente la prima sera del corso oppure tramite bonifico bancario.
YOGA IN GIOCO
Imparare a conoscere meglio il proprio corpo e le proprie emozioni attraverso esperienze di movimento, respirazione e rilassamento, in un contesto giocoso e divertente.
Gli obiettivi di YOGA IN GIOCO sono:
• Stimolare la crescita armoniosa ed equilibrata del bambino
• Guidare il bambino alla scoperta del proprio corpo e del proprio mondo emozionale
• Sviluppare la capacità di ascolto e attenzione verso se stesso e verso gli altri
• Sviluppare le capacità relazionali del bambino
• Stimolare la creatività
Inizio giovedì 30 Gennaio 2020
10 incontri dalle 17:00 alle 18:15
gli appuntamenti:
- giovedì 30 gennaio
- giovedì 6 febbraio
- giovedì 13 febbraio
- giovedì 20 febbraio
- giovedì 27 febbraio
- giovedì 5 marzo
- giovedì 12 marzo
- giovedì 19 marzo
- giovedì 26 marzo
- giovedì 2 aprile lezione di chiusura con i genitori
Età 6-10 anni (il corso partirà con un numero minimo di 6 partecipanti)
Costo Euro 65
Si raccomanda abbigliamento comodo e calzini antiscivolo
Insegnanti
Anna Maria Bilora
Socio YANI – Associazione Nazionale Insegnanti Yoga. Diplomata nel 2003 secondo il metodo “Yoga Ratna – Il Gioiello dello Yoga” – con Gabriella Cella Al Chamali. Master nel 2005 in “Educatore Yoga per la Scuola” – Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna – Federazione Italiana Yoga – Yoga Educational. Ha frequentato il Corso di post formazione “Yoga e Parkinson” – marzo 2019 – Casa di Cura Villa Margherita – Vicenza. Ha frequentato numerosi seminari di aggiornamento professionale con Sharma Yogi, Dott. M.V. Bhole, Willy Van Lisebeth, Patrick Tomatis, Claudio Conte, Alberta Biressi e Antonio Nuzzo. Allieva dal 2007 di Boris Tatzky – Conservatoire du Yoga de l’Energie di Aix-en-Provence. Frequenta il terzo anno della Scuola di Formazione AYCO – Viniyoga e Meditazione di consapevolezza. Insegna yoga da più di 15 anni proponendo corsi sia per adulti che per bambini in collaborazione con Enti Pubblici e Associazioni Private. Dal 2006 insegna per la Pro Loco del Comune di Campo San Martino PD.
Susj Guglielmo
In essere – Formazione insegnante yoga e meditazione presso l’Accademia di Yoga e Consapevolezza “Ayco” a Ostia
Gennaio 2019 – Conseguimento diploma insegnante certificata AYIB GiocaYoga®
Settembre 2018 – Partecipazione al convegno AYIB “Educare nell’era digitale: Yoga 2.0”
Agosto 2018 – Master intensivo di GiocaYoga® con AYIB (Associazione Italiana Yoga Bambini) condotto dagli insegnanti Lorena Pajalunga, Andrea Scalvenzi, Ale de Salvo e Ivano Gamelli
Ottobre 2017 – Seminario “introduzione al Viniyoga” condotto da Marco Passavanti.
Cari Amici, con gioia comunichiamo che il 9 febbraio 2020 inizia un nuovo ciclo di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”, una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.
Scarica qui il modulo per l’iscrizione
Presentazione del percorso
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 8 e domenica 9 febbraio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 14 e domenica 15 marzo
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 9 e 10 maggio
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 13 e domenica 14 giugno
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 19 e domenica 20 settembre
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 24 e domenica 25 ottobre
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 21 e domenica 22 novembre
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 19 e domenica 20 dicembre
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso-
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione-
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale-
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione-
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica-
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: segreteria@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.