Cari Amici, sono ripresi gli appuntamenti di meditazione, tutti i mercoledì alle ore 20,00.
Siete pregati di segnalare la vostra presenza inviando una mail a: segreteria@taracittamani.it
In base al numero di iscritti stabiliremo se proseguire il corso di mercoledì o proporre due serate.
Il corso, è aperto a tutti anche a chi non ha esperienza di meditazione.
Insieme cercheremo di capire:
- cosa si intende per meditazione
- perché si medita
- come meditare
- come generare una corretta motivazione
Gli incontri prevedono sessioni di meditazione concentrativa, chiamata: shinè (tibetano), samatha (sanscrito) o calmo dimorare, in cui si porta l’attenzione sul respiro per lo sviluppo di concentrazione e consapevolezza; sessioni di meditazione analitica, chiamata: lha tong (tibetano), vipashyana (sanscrito) o visione superiore, in cui attraverso meditazioni guidate analizzeremo diversi soggetti quali: l’amore, la gentilezza, il valore della vita umana, la compassione, la sofferenza, la natura effimera dei fenomeni, la saggezza, ed altri ancora.
La meditazione faciliterà la quiete mentale, la consapevolezza, favorirà l’introspezione e l’interiorizzazione dei concetti presentati portando gradualmente alla trasformazione della propria mente. Con pazienza e gentilezza educheremo la nostra mente coltivando le nostre qualità innate e cercando di riconoscere e dare meno forza alle emozioni distruttive.
il corso è ad offerta libera,
è richiesta una segnalazione di partecipazione tramite mail a segreteria@taracittamani.it
è richiesta la tessera associativa del costo di 10 euro
Il corso è tenuto da Marco Parolin, studente di Dharma dal 1996. I suoi maestri principali sono: Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Denma Locho Rinpoce, Dagri Rinpoce, Ghesce Ciampa Ghiatso, ed altri Lama tibetani. Dal 2005 conduce corsi di meditazione, dal 2012 è direttore del Centro Tara Cittamani. Coach professionista. Da sempre cerca di approfondire i temi della spiritualità, della natura, del mondo animale e dell’alimentazione, trova in queste tematiche come filo conduttore il buddhismo.
Ānāpānasati Sutta e Satipaṭṭhāna Sutta
Le meditazioni buddhiste
L’Ānāpānasati Sutta (Il Sutra sulla consapevolezza del respiro) e il Satipaṭṭhāna Sutta (Il Sutra sulla presenza della consapevolezza o Sutra sui piazzamenti ravvicinati della consapevolezza) sono due discorsi del Buddha estremamente importanti, fondamentali per la pratica della meditazione. Nel corso, che è tenuto online su Zoom, si spiegano questi Sutra, mettendoli in relazione con l’insegnamento sulle 4 nobili realtà, indicando quali sono gli ostacoli alla meditazione e quali sono i metodi per superarli.
I chiarimenti teorici, utili e indispensabili per continuare poi a praticare da soli a casa, sono integrati da momenti di meditazione in cui verificare il beneficio di tali insegnamenti del Buddha. Al termine del corso sarà organizzato un ritiro in cui ci si concentrerà pienamente sulla pratica meditativa.
Orari del corso: a partire dal 9 settembre 2021 fino al 31 marzo 2022, ogni giovedì sera, ore 20,00 – 21,30.
Per info e iscrizioni scrivere a: segreteria@taracittamani.it
Curriculum di Gabriele Piana
Gabriele Piana ha insegnato filosofia al liceo, è stato ricercatore di Filosofia Morale presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo e redattore di “aut aut” e di “Millepiani”. Si è occupato di temi filosofici nell’ambito dell’etica, dell’estetica e della fenomenologia, pubblicando alcuni libri, fra i quali Le scene della scrittura nell’opera di Jacques Derrida (Mimesis, 2001) e Conoscenza e riconoscimento del corpo (Mimesis, 2005). Nel 2008- 2013 ha portato a termine un Masters Program in studi filosofici buddhisti e, dopo tre anni di benefico training monastico, è ritornato allo stato di praticante laico, continuando a insegnare teoria e meditazione buddhista e scrivendo diversi articoli su tematiche buddhiste. Presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, dal 2010 al 2014 ha svolto l’attività di insegnante per il Basic Program on line, dal 2014 al 2015 ha insegnato nel corso Alla scoperta del Buddhismo e nel 2015 è stato insegnante assistente per il Basic Program online. Presso diversi centri FPMT ha insegnato argomenti del Basic Program. Attualmente è insegnante assistente per il Masters Program residenziale e online 2015-20121 presso l’Istituto Lama Tzong Khapa e collabora con alcuni Master in neuroscienze e meditazione presso l’Università di Pisa e l’Università di Udine. E’ insegnante registrato dell’FPMT e ha ricevuto insegnamenti dai maestri di tutte le scuole del buddhismo tibetano.
Laboratorio di traduzione dal tibetano
Obiettivi
Il workshop propone un contesto di traduzione condivisa in gruppo, mediante la partecipazione attiva di ogni studente e il ruolo di facilitatore svolto dal docente. Selezionando alcuni passaggi da testi afferenti alla letteratura buddhista, ne affronteremo insieme la lettura, l’individuazione della struttura grammaticale e sintattica, e la traduzione.
Requisiti per la partecipazione
Si richiede ai partecipanti una conoscenza dei fondamenti della grammatica e della sintassi del tibetano classico. La partecipazione è aperta anche a chi non ha partecipato alla precedente edizione del Laboratorio di traduzione. Si consiglia vivamente di partecipare al workshop con un computer, per facilitare l’accesso al materiale e ai dizionari.
Modalità didattiche
Il workshop prevede incontri a cadenza settimanale, dalle ore 20:00 alle ore 22:00.
La partecipazione agli incontri è prevista unicamente in modalità online (via Zoom).
Per ottimizzare l’apprendimento, ogni partecipante è invitato a preparare una bozza di traduzione del passaggio che sarà oggetto di lavoro nel successivo incontro, durante il quale si approfondiranno gli aspetti grammaticali e sintattici del testo e si discuteranno insieme le varie proposte di traduzione.
Materiale didattico
Il materiale testuale oggetto di traduzione sarà fornito durante il corso.
Saranno inoltre consigliati alcuni dizionari online e offline.
Docente
Dott.ssa Chiara Mascarello.
Per info e iscrizioni scrivere a segreteria@taracittamani.it
Chiara Mascarello Nel 2018 consegue il Dottorato di Ricerca in Filosofia (Padova) con una tesi sull’autoconsapevolezza nel buddhismo tibetano e sul suo contributo al dibattito attuale sulla mente. Approfondisce la ricerca presso Sera Jey Monastic University (India), UMA Institute for Tibetan Studies (USA), Universität Hamburg e Mind and Life. Collabora con le Università di Padova, Pisa, Udine e Venezia, dove nel 2021 tiene un insegnamento di lingua tibetana. Dal 2013 è traduttrice e interprete dal tibetano, anche all’estero. Investiga sulle tradizioni e gli studi contemplativi e sulle attuali applicazioni della meditazione.
Cari Amici, siamo lieti di informarvi della prossima visita del Ven.Ghesce Ciampa Gelek prevista per sabato 24 e domenica 25 Settembre, nel fine settimana verrà trattato un testo di lo jong, addestramento mentale, di Atisha Dipamkara (982-1055) dal titolo ” La ghirlanda di gioielli dei bodhisattva”.
Vi proponiamo parte della prefazione al testo che potete trovare nel nuovo volume edito da Nalanda : L’addestramento mentale (volume1)
In modo piuttosto unanime si ritiene che il Bodhisattvamaṇyāvalī — La ghirlanda di gioielli dei bodhisattva — sia il testo da cui scaturisce
l’intero genere letterario tibetano dell’addestramento mentale.
Come spesso accade in questi casi, il testo in sé non ne propone esplicitamente la creazione e non ne delinea le caratteristiche
distintive. Piuttosto Atiśa, con pochi versi diretti — privi di fronzoli retorici e velleità poetiche — sorti indubbiamente
dalla sua conoscenza esperienziale, concreta e inamovibile della Mente d’Illuminazione, istruisce coloro che intendono seguire
le orme dei bodhisattva nei modi in cui quella stessa Mente debba informare ogni loro atteggiamento, azione e rapporto con gli esseri. Il lavoro interiore sulla propria mente si riverbera e attua nell’atteggiamento esteriore e questo, in un circolo virtuoso che
coinvolge la pienezza dell’individuo, ne accresce agio ed efficacia conducendo il praticante a divenire esempio e modello carismatico in grado di condurre gli altri lungo il medesimo percorso.
Orari:
sabato dalle ore 15,00 alle ore 18,00
domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,30
Ven. Ghesce Ciampa Gelek, nasce in Tibet nel 1966. Nel 1999 ha ricevuto il dottorato di Ghesce Lharampa, rivelandosi il primo del suo corso di studi. In seguito ha approfondito la sua preparazione nel tantra, ed è perciò qualificato nel dare iniziazioni e commentari.
Risiede nell’Istituto Lama Tzong Khapa dal marzo 2012. Ghesce Ciampa Ghelek è l’attuale docente degli studi tantrici del Masters Program residenziale della FPMT e insegna diversi soggetti nei corsi dei fine settimana.
Cari Amici, siamo lieti di informarvi della prossima visita del Ven.Ghesce Ciampa Gelek prevista per sabato 24 e domenica 25 Settembre, nel fine settimana verrà trattato un testo di lo jong, addestramento mentale, di Atisha Dipamkara (982-1055) dal titolo ” La ghirlanda di gioielli dei bodhisattva”.
Vi proponiamo parte della prefazione al testo che potete trovare nel nuovo volume edito da Nalanda : L’addestramento mentale (volume1)
In modo piuttosto unanime si ritiene che il Bodhisattvamaṇyāvalī — La ghirlanda di gioielli dei bodhisattva — sia il testo da cui scaturisce
l’intero genere letterario tibetano dell’addestramento mentale.
Come spesso accade in questi casi, il testo in sé non ne propone esplicitamente la creazione e non ne delinea le caratteristiche
distintive. Piuttosto Atiśa, con pochi versi diretti — privi di fronzoli retorici e velleità poetiche — sorti indubbiamente
dalla sua conoscenza esperienziale, concreta e inamovibile della Mente d’Illuminazione, istruisce coloro che intendono seguire
le orme dei bodhisattva nei modi in cui quella stessa Mente debba informare ogni loro atteggiamento, azione e rapporto con gli esseri. Il lavoro interiore sulla propria mente si riverbera e attua nell’atteggiamento esteriore e questo, in un circolo virtuoso che
coinvolge la pienezza dell’individuo, ne accresce agio ed efficacia conducendo il praticante a divenire esempio e modello carismatico in grado di condurre gli altri lungo il medesimo percorso.
Orari:
sabato dalle ore 15,00 alle ore 18,00
domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,30
Ven. Ghesce Ciampa Gelek, nasce in Tibet nel 1966. Nel 1999 ha ricevuto il dottorato di Ghesce Lharampa, rivelandosi il primo del suo corso di studi. In seguito ha approfondito la sua preparazione nel tantra, ed è perciò qualificato nel dare iniziazioni e commentari.
Risiede nell’Istituto Lama Tzong Khapa dal marzo 2012. Ghesce Ciampa Ghelek è l’attuale docente degli studi tantrici del Masters Program residenziale della FPMT e insegna diversi soggetti nei corsi dei fine settimana.
Laboratorio di traduzione dal tibetano
Obiettivi
Il workshop propone un contesto di traduzione condivisa in gruppo, mediante la partecipazione attiva di ogni studente e il ruolo di facilitatore svolto dal docente. Selezionando alcuni passaggi da testi afferenti alla letteratura buddhista, ne affronteremo insieme la lettura, l’individuazione della struttura grammaticale e sintattica, e la traduzione.
Requisiti per la partecipazione
Si richiede ai partecipanti una conoscenza dei fondamenti della grammatica e della sintassi del tibetano classico. La partecipazione è aperta anche a chi non ha partecipato alla precedente edizione del Laboratorio di traduzione. Si consiglia vivamente di partecipare al workshop con un computer, per facilitare l’accesso al materiale e ai dizionari.
Modalità didattiche
Il workshop prevede incontri a cadenza settimanale, dalle ore 20:00 alle ore 22:00.
La partecipazione agli incontri è prevista unicamente in modalità online (via Zoom).
Per ottimizzare l’apprendimento, ogni partecipante è invitato a preparare una bozza di traduzione del passaggio che sarà oggetto di lavoro nel successivo incontro, durante il quale si approfondiranno gli aspetti grammaticali e sintattici del testo e si discuteranno insieme le varie proposte di traduzione.
Materiale didattico
Il materiale testuale oggetto di traduzione sarà fornito durante il corso.
Saranno inoltre consigliati alcuni dizionari online e offline.
Docente
Dott.ssa Chiara Mascarello.
Per info e iscrizioni scrivere a segreteria@taracittamani.it
Chiara Mascarello Nel 2018 consegue il Dottorato di Ricerca in Filosofia (Padova) con una tesi sull’autoconsapevolezza nel buddhismo tibetano e sul suo contributo al dibattito attuale sulla mente. Approfondisce la ricerca presso Sera Jey Monastic University (India), UMA Institute for Tibetan Studies (USA), Universität Hamburg e Mind and Life. Collabora con le Università di Padova, Pisa, Udine e Venezia, dove nel 2021 tiene un insegnamento di lingua tibetana. Dal 2013 è traduttrice e interprete dal tibetano, anche all’estero. Investiga sulle tradizioni e gli studi contemplativi e sulle attuali applicazioni della meditazione.