Cari Amici siamo lieti di invitarvi al “Tour delle Arti Sacre dell’Himalaya“
Dal 16 al 23 Maggio ospiteremo sei monaci del Ngari Khantsen del monastero Sera Je. I sei monaci a Padova eseguiranno: la creazione di un mandala di sabbia, lo spettacolo “Il Soffio di Ngari”, un laboratorio per bambini e adulti di introduzione all’arte sacra della creazione di mandala di sabbia. Inoltre all’interno del programma del tour si aggiungerà la presentazione del libro “Pellegrinaggio Buddhista”di Carlo Buldrini.
Lo scopo del tour è quello di raccogliere i fondi necessari per portare a termine il nuovo tempio nel Ngari Khantsen, tempio utilizzato per le meditazioni, per le classi di insegnamento, per le conferenze e le varie pratiche della tradizione buddista.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale del Comune di Padova
Questo il programma:
Creazione di un mandala di sabbia
inaugurazione giovedì 19 maggio ore 15.00, da giovedì 19 a lunedì 23 i monaci lavoreranno al mandala, lunedì 23 maggio alle ore 19.00 ci sarà la cerimonia di dissoluzione del mandala.
Il Mandala è una forma di arte sacra, rappresenta simbolicamente il Palazzo di uno specifico Buddha, viene utilizzato come base su cui meditare, ogni disegno e colore ha un significato simbolico, niente viene scelto arbitrariamente. Il Mandala viene realizzato con milioni di granelli di sabbia colorata, ogni Mandala ha lo scopo di generare amore e compassione.
La parola Mandala è di origine sanscrita e letteralmente significa essenza (manda) e contenere (la) e viene tradotta come “contenitore dell’essenza” o “cerchio sacro”. Durante questa “liturgia” i monaci i monaci versano con un cono di metallo ed un bacchetta le sabbie colorate su un disegno di base avente forma principalmente geometrica.
Al termine della realizzazione il Mandala viene dissolto e la sabbia colorata viene distribuita tra i presenti e in parte dissolta in un corso d’acqua perchè possa portare pace e amore a tutta la Terra.
Video del Mandala di Cenresing realizzato al centro Taracittamani nel 2014
Cari Amici siamo lieti di invitarvi al “Tour delle Arti Sacre dell’Himalaya“
Dal 16 al 23 Maggio ospiteremo sei monaci del Ngari Khantsen del monastero Sera Je. I sei monaci a Padova eseguiranno: la creazione di un mandala di sabbia, lo spettacolo “Il Soffio di Ngari”, un laboratorio per bambini e adulti di introduzione all’arte sacra della creazione di mandala di sabbia. Inoltre all’interno del programma del tour si aggiungerà la presentazione del libro “Pellegrinaggio Buddhista”di Carlo Buldrini.
Lo scopo del tour è quello di raccogliere i fondi necessari per portare a termine il nuovo tempio nel Ngari Khantsen, tempio utilizzato per le meditazioni, per le classi di insegnamento, per le conferenze e le varie pratiche della tradizione buddista.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cooperazione Internazionale del Comune di Padova
Il Soffio di Ngari
domenica 22 ore 21.00
Spettacolo unico in sei scene,con la loro energia, simpatia e gentilezza sei monaci condivideranno attraverso l’uso di abiti, musiche e maschere tradizionali la loro cultura e la loro vita quotidiana.
Visto il numero limitato di posti è obbligatorio prenotarsi scrivendo a: info@taracittamani.it
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 4 Giugno 15:00 – 18:00
Domenica 5 Giugno 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 4 Giugno 15:00 – 18:00
Domenica 5 Giugno 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it
Cari Amici,
vi invitiamo ai prossimi insegnamenti di Ghesce Dondup Tsering che commenterà la parte centrale del Bhavanakrama o Stadi della meditazione.
Stadi della meditazione è un testo dell’VIII secolo dell’ Acharya Kamalashila, il testo spiega come un meditatore possa sviluppare un sentiero spirituale in una sequenza appropriata e non dispersiva. Argomento principale è la mente di bodhicitta o mente di illuminazione.
” Perciò se ti interessa raggiungere l’onniscienza, devi praticare queste tre cose: la compassione, la mente di bodhicitta che aspira a raggiungere la piena illuminazione e i mezzi di liberazione”.
Nel corso del week end si alterneranno momenti di spiegazione a momenti di meditazione.
Questo il programma:
sabato 18 Giugno dalle ore 15,00 alle 18,00
domenica 19 Giugno dalle ore 10,00 alle 13,00
ingresso ad offerta libera
Ven. Ghesce Dondup Tsering è nato nel 1971 in una famiglia di contadini a Tawang nell´Arunachal Pradesh, una zona dell´Himalaya Indiana vicino al confine con il Tibet. Ha nove tra fratelli e sorelle. Ghesce Dondup Tsering era il figlio maschio più piccolo. A causa delle difficoltà economiche della famiglia egli non poteva frequentare la scuola. Lavorava come pastore, accudendo le mucche e le pecore dei suoi vicini. Ghesce Dondup Tsering aveva però il grande desiderio di studiare la filosofia buddhista e si sentiva ispirato quando vedeva i monaci. Per questo chiedeva ripetutamente ai genitori di poter studiare. Finalmente gli consentirono di frequentare uno zio monaco. Nel 1981, quando il Dalai Lama diede l’iniziazione di Kalachakra nell´Arunachal Pradesh, Ghesce Dondup Tsering incontrò molti monaci, che gli consigliarono di frequentare uno dei grandi monasteri del sud dell’India. All’età di quindici anni si trasferì al monastero di Sera Je assieme a un amico del suo stesso villaggio. Fu subito accettato nella classe di filosofia e si stabilì nella casa Drati-Kamtsen destinata ai monaci di provenienza di quella zona dell’Himalaya, sotto la guida di Lama Zopa Rinpoce.
Ghesce Dondup Tsering si sentiva molto fortunato perché poteva entrare nel grande monastero e realizzare il suo sogno di diventare monaco. Inizialmente la residenza al monastero fu molto dura, perché non aveva abbastanza da mangiare e le condizioni di vita non erano molto buone. Fortunatamente dopo tre anni una signora di Trieste iniziò a sponsorizzarlo. Questo gli permise di seguire un percorso di studi molto impegnativo che durò 16 anni, fino all’esame finale di Ghesce Lharampa nel 2002. Per completare gli studi frequentò per un anno il collegio tantrico Gyumed.
Dal 2004 al 2006 Ghesce Dondup Tsering è stato membro del comitato per la supervisione della costruzione del nuovo tempio per il Drati Kamtsen. Dal 2005 al 2008 ha insegnato filosofia buddhista ai giovani monaci e ha fatto parte del comitato per gli studi filosofici di Sera-je, che si occupa tra l’altro degli esami per gli studenti.
Nel 2009 Lama Zopa Rinpoce ha chiesto a Ghesce Dondup Tsering di diventare Lama residente presso il Centro Kushi Ling di Arco (Tn) e di insegnare anche in altri centri italiani. Egli ha accettato volentieri, ricordando la generosità del suo mecenate italiano. Il 14 aprile 2010 è arrivato in Italia e il 20 aprile ha dato i primi insegnamenti in Italia.
Da settembre 2014 ha accettato di insegnare il Basic Program presso il Centro Tara Cittamani di Padova.
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 25 Giugno 15:00 – 18:00
Domenica 26 Giugno 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it