I DODICI ANELLI DEL SORGERE DIPENDENTE- VEN.CIAMPA GELEK
Cari Amici,
vi informiamo che nel prossimo fine settimana il Ven.Ghesce Ciampa Gelek darà insegnamenti sui 12 anelli del sorgere dipendente.
I 12 anelli descrivono il meccanismo della rinascita della mente. La nostra esistenza di esseri senzienti è composta da una successione di cause ed effetti concatenate, il processo è descritto come una catena non lineare che descrive il condizionamento delle azioni passate, della condizione presente e della condizione futura. Il Buddha prese in esame questi anelli insegnando il Sutra delle pianticelle di riso:
Dato che questo esiste, quello accadrà.
Poichè questo fatto è avvenuto, si verificherà tale risultato.
Allo stesso modo l’ignoranza serve da causa ai fattori di composizione.
Nell’immagine vedete una rappresentazione della Bhavacakra con i 12 anelli: ignoranza, fattori di composizione, coscienza, nome e forma, sei sensi, contatto, sensazione, bramosia, attaccamento, divenire, rinascita, invecchiamento e morte.
Questo il programma:
Venerdì 4 Marzo dalle 20,30 alle 22,00
Sabato 5 Marzo dalle 15,00 alle 17,30
Domenica 6 Marzo dalle 10,00 alle 12,30
gli incontri sono ad offerta libera
Ven. Ghesce Ciampa Gelek, nasce in Tibet nel 1966. Nel 1999 ha ricevuto il dottorato di Ghesce Lharampa, rivelandosi il primo del suo corso di studi. In seguito ha approfondito la sua preparazione nel tantra, ed è perciò qualificato nel dare iniziazioni e commentari.
Risiede nell’Istituto Lama Tzong Khapa dal marzo 2012. Ghesce Ciampa Ghelek è l’attuale docente degli studi tantrici del Masters Program residenziale della FPMT e insegna diversi soggetti nei corsi dei fine settimana.
Lode al sorgere dipendente
con Ghesce Ngawang Sangye
Lunedi 22 Febbraio 20:30-22:00
Lunedi 29 Febbraio 20:30-22:00
Lunedi 7 Marzo 20:30-22:00
Gli insegnamenti si baseranno sul testo “La lode della relazione dipendente” di Lama Tzong Khapa Scaricabile qui
Per info info@taracittamani.it
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 02 Aprile 15:00 – 18:00
Domenica 3 Aprile 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it
Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 02 Aprile 15:00 – 18:00
Domenica 3 Aprile 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it
LAM RIM – GHESCE TENZIN TENPHEL
Il Lam-rim è una presentazione degli insegnamenti di Buddha Shakyamuni verso l’illuminazione, spiegato in accordo ai tre tipi di individui: l’individuo di scopo inferiore, di scopo intermedio e di scopo superiore.
In questo weekend verranno spiegate le pratiche dell’ individuo di scopo superiore.
Il programma:
Sabato 16 Aprile dalle ore 15.00 alle 18.00
Domenica 17 Aprile dalle ore 10.00 alle 12.30
Il corso è ad offerta libera
Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.
Dal 1998 è Maestro residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa, dove tiene numerosi corsi di buddhismo, brevi e di media durata (aperti a tutti), e lezioni sui trattati canonici nei diversi programmi di studio proposti dall’Istituto.
Per info: info@taracittamani.it