La parola QI significa ‘energia’, ‘spirito’ mentre la parola GONG può essere tradotta con ‘tecnica’, ‘abilità’, ‘lavoro’.
Si potrebbe pertanto tradurre QI GONG con ‘lavoro sull’energia’ o ‘tecnica dello spirito’.
Nasce e si sviluppa attraverso l’integrazione e la combinazione di conoscenze derivanti dalla medicina tradizionale, dalla filosofia Taoista e successivamente dalla tradizione Buddhista, per essere poi utilizzato nei monasteri per la crescita interiore e nelle arti marziali.
Grazie all’esecuzione prevalentemente lenta di esercizi e forme fisiche, associate al controllo del respiro e alla consapevolezza dei processi mentali, si entra in uno stato di rilassamento profondo: in questa particolare condizione il corpo impara a guidare l’energia migliorando il suo giusto fluire all’interno del corpo, mantenendo e ripristinando un corretto stato di salute.
Praticare QI GONG diventa “la capacità e l’abilità di prendersi cura, coltivare, bilanciare, rafforzare e accrescere l’energia vitale Qi, allo scopo di raggiungere un benessere a trecentosessanta gradi che comprenda tanto il corpo quanto la mente e lo spirito”.
tutti i lunedì e giovedì alle ore 19,00
Insegnante Matteo Salvadori
Osteopata, Chinesiologo, insegnante di Ginnastica posturale, Rieducazione funzionale e Pratiche di lunga vita taoiste nel Padovano e nel Veneziano nell’ambito della prevenzione, dell’educazione al benessere e della ricerca personale. Particolarmente interessato alla energetica cinese, segue e conduce corsi e seminari in formazione continua presso la scuola di Medicina Cinese ScuolaTao a Bologna.
Ānāpānasati Sutta e Satipaṭṭhāna Sutta
Le meditazioni buddhiste
L’Ānāpānasati Sutta (Il Sutra sulla consapevolezza del respiro) e il Satipaṭṭhāna Sutta (Il Sutra sulla presenza della consapevolezza o Sutra sui piazzamenti ravvicinati della consapevolezza) sono due discorsi del Buddha estremamente importanti, fondamentali per la pratica della meditazione. Nel corso, che è tenuto online su Zoom, si spiegano questi Sutra, mettendoli in relazione con l’insegnamento sulle 4 nobili realtà, indicando quali sono gli ostacoli alla meditazione e quali sono i metodi per superarli.
I chiarimenti teorici, utili e indispensabili per continuare poi a praticare da soli a casa, sono integrati da momenti di meditazione in cui verificare il beneficio di tali insegnamenti del Buddha. Al termine del corso sarà organizzato un ritiro in cui ci si concentrerà pienamente sulla pratica meditativa.
Orari del corso: a partire dal 9 settembre 2021 fino al 31 marzo 2022, ogni giovedì sera, ore 20,00 – 21,30.
Per info e iscrizioni scrivere a: segreteria@taracittamani.it
Curriculum di Gabriele Piana
Gabriele Piana ha insegnato filosofia al liceo, è stato ricercatore di Filosofia Morale presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo e redattore di “aut aut” e di “Millepiani”. Si è occupato di temi filosofici nell’ambito dell’etica, dell’estetica e della fenomenologia, pubblicando alcuni libri, fra i quali Le scene della scrittura nell’opera di Jacques Derrida (Mimesis, 2001) e Conoscenza e riconoscimento del corpo (Mimesis, 2005). Nel 2008- 2013 ha portato a termine un Masters Program in studi filosofici buddhisti e, dopo tre anni di benefico training monastico, è ritornato allo stato di praticante laico, continuando a insegnare teoria e meditazione buddhista e scrivendo diversi articoli su tematiche buddhiste. Presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, dal 2010 al 2014 ha svolto l’attività di insegnante per il Basic Program on line, dal 2014 al 2015 ha insegnato nel corso Alla scoperta del Buddhismo e nel 2015 è stato insegnante assistente per il Basic Program online. Presso diversi centri FPMT ha insegnato argomenti del Basic Program. Attualmente è insegnante assistente per il Masters Program residenziale e online 2015-20121 presso l’Istituto Lama Tzong Khapa e collabora con alcuni Master in neuroscienze e meditazione presso l’Università di Pisa e l’Università di Udine. E’ insegnante registrato dell’FPMT e ha ricevuto insegnamenti dai maestri di tutte le scuole del buddhismo tibetano.
Cari amici,
siamo lieti di annunciarvi il nuovo seminario di Mario Thanavaro, ecco il programma:
Sabato 4 Dicembre 15:00-18:00
Domenica 5 Dicembre 10:00-12:30
Cari amici,
siamo lieti di annunciarvi il nuovo seminario di Mario Thanavaro, ecco il programma:
Sabato 4 Dicembre 15:00-18:00
Domenica 5 Dicembre 10:00-12:30
La parola QI significa ‘energia’, ‘spirito’ mentre la parola GONG può essere tradotta con ‘tecnica’, ‘abilità’, ‘lavoro’.
Si potrebbe pertanto tradurre QI GONG con ‘lavoro sull’energia’ o ‘tecnica dello spirito’.
Nasce e si sviluppa attraverso l’integrazione e la combinazione di conoscenze derivanti dalla medicina tradizionale, dalla filosofia Taoista e successivamente dalla tradizione Buddhista, per essere poi utilizzato nei monasteri per la crescita interiore e nelle arti marziali.
Grazie all’esecuzione prevalentemente lenta di esercizi e forme fisiche, associate al controllo del respiro e alla consapevolezza dei processi mentali, si entra in uno stato di rilassamento profondo: in questa particolare condizione il corpo impara a guidare l’energia migliorando il suo giusto fluire all’interno del corpo, mantenendo e ripristinando un corretto stato di salute.
Praticare QI GONG diventa “la capacità e l’abilità di prendersi cura, coltivare, bilanciare, rafforzare e accrescere l’energia vitale Qi, allo scopo di raggiungere un benessere a trecentosessanta gradi che comprenda tanto il corpo quanto la mente e lo spirito”.
tutti i lunedì e giovedì alle ore 19,00
Insegnante Matteo Salvadori
Osteopata, Chinesiologo, insegnante di Ginnastica posturale, Rieducazione funzionale e Pratiche di lunga vita taoiste nel Padovano e nel Veneziano nell’ambito della prevenzione, dell’educazione al benessere e della ricerca personale. Particolarmente interessato alla energetica cinese, segue e conduce corsi e seminari in formazione continua presso la scuola di Medicina Cinese ScuolaTao a Bologna.
CORSO DI YOGA IYENGAR
Presentazione:
Il metodo Iyengar prende il nome dal fondatore, il Maestro B.K.S. Iyengar (1918-2014) nato e vissuto in India a Pune. Nella sua lunga carriera ha studiato e codificato una specifica didattica d’insegnamento che prevede l’uso di attrezzi, come ad esempio mattoni in legno, coperte, cinture, cuscini ed altro ancora.
Grazie ai supporti gli allievi possono avvicinarsi agli asana in modo graduale e sviluppare forza, flessibilità e controllo per ottenere il massimo beneficio fisico, emotivo e mentale dalla pratica eseguita in base alla propria costituzione fisica e nel rispetto delle proprie possibilità del momento.
Oltre all’utilizzo dei supporti, le altre caratteristiche peculiari del metodo sono la ricerca dell’allineamento, della simmetria e la precisione nell’esecuzione, nonché la durata e la sequenza delle posizioni.
Giorno e orari :
lunedì dalle ore 19,45 alle ore 21,15
Insegnante:
Mauro Bisello: Pratica yoga dal 1999 e da sempre segue il metodo Iyengar.
Ha praticato a lungo arti marziali raggiungendo il grado di I Dang di Viet Vo Dao e diventando inoltre istruttore di Viet Tai Chi.
Il vivo interesse per la cultura orientale l’ha portato a compiere numerosi viaggi in India ed a studiare i testi dell’induismo per approfondire i temi della spiritualità