Il corso ha lo scopo di condividere le nozioni di base per imparare a suonare consapevolmente le campane tibetane; è prevista una parte teorica nella quale verranno illustrati i principi-cardine riguardo la natura del suono e delle sue potenzialità e una parte pratica nella quale faremo esperienza diretta con lo strumento.
Impareremo a percepire la vibrazione principale delle ciotole e i suoni delle frequenze armoniche più evidenti; svilupperemo l’attenzione non solo con le orecchie ma con tutto il corpo, alla ricerca delle molteplici riverberazioni che il suono può produrre su di noi.
Saranno trasmesse le principali tecniche esecutive e alcune semplici modalità di trattamento e auto-trattamento. Cercheremo infine di capire come imprimere al suono la giusta intenzione mentale, al fine di ottenere un effetto positivo più focalizzato.
Il corso viene svolto sabato 6 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 e domenica 7 ottobre dalle 10.00 alle 17.30 per un totale di circa 10 ore.
Gli argomenti trattati sono i seguenti:
• Le origini, tra storia e leggenda
• La lega dei 7 metalli
• Simbologia delle campane tibetane
• NADA BRAHMAN, il suono creatore
• Suoni udibili e non udibili (ahata/anahata)
• Cimatica: il suono come archetipo della forma
• Gli armonici naturali
• Imparare ad ascoltare: meditazione con i suoni interni ed esterni
• Orientare il pensiero: l’armonico emotivo (penso, dunque creo)
• Risonanza, frequenza ed altri elementi base di fisica acustica
• Campo vibratorio umano, chakra e corpi sottili.
• Legge dell’ottava
• Effetti trasformativi delle CT
• Effetti meditativi delle CT
• Tecniche esecutive
• Dinamiche tonali
• Tecniche base di trattamento e auto-trattamento
• Come scegliere una campana
• Campane, voce e mantra
• Elementi di Nāda Yoga (Yoga del Suono)
• Suonare in gruppo
Informazioni pratiche:
ORARIO: il sabato dalle 15.30 alle 18.30 la domenica dalle 10.00 alle 17.30, con pausa pranzo di circa 1 ora.
COSTI: euro 100 a persona
NUMERO MINIMO: 5 iscritti
NUMERO MASSIMO: 16 iscritti
Chi non possiede una propria campana potrà utilizzare quelle fornite dall’organizzazione.
Con Giovanni Del Casale: operatore del suono e musicista, formazione in Nāda Yoga e Campane Tibetane.
Il corso ha lo scopo di condividere le nozioni di base per imparare a suonare consapevolmente le campane tibetane; è prevista una parte teorica nella quale verranno illustrati i principi-cardine riguardo la natura del suono e delle sue potenzialità e una parte pratica nella quale faremo esperienza diretta con lo strumento.
Impareremo a percepire la vibrazione principale delle ciotole e i suoni delle frequenze armoniche più evidenti; svilupperemo l’attenzione non solo con le orecchie ma con tutto il corpo, alla ricerca delle molteplici riverberazioni che il suono può produrre su di noi.
Saranno trasmesse le principali tecniche esecutive e alcune semplici modalità di trattamento e auto-trattamento. Cercheremo infine di capire come imprimere al suono la giusta intenzione mentale, al fine di ottenere un effetto positivo più focalizzato.
Il corso viene svolto sabato 6 ottobre dalle 15.30 alle 18.30 e domenica 7 ottobre dalle 10.00 alle 17.30 per un totale di circa 10 ore.
Gli argomenti trattati sono i seguenti:
• Le origini, tra storia e leggenda
• La lega dei 7 metalli
• Simbologia delle campane tibetane
• NADA BRAHMAN, il suono creatore
• Suoni udibili e non udibili (ahata/anahata)
• Cimatica: il suono come archetipo della forma
• Gli armonici naturali
• Imparare ad ascoltare: meditazione con i suoni interni ed esterni
• Orientare il pensiero: l’armonico emotivo (penso, dunque creo)
• Risonanza, frequenza ed altri elementi base di fisica acustica
• Campo vibratorio umano, chakra e corpi sottili.
• Legge dell’ottava
• Effetti trasformativi delle CT
• Effetti meditativi delle CT
• Tecniche esecutive
• Dinamiche tonali
• Tecniche base di trattamento e auto-trattamento
• Come scegliere una campana
• Campane, voce e mantra
• Elementi di Nāda Yoga (Yoga del Suono)
• Suonare in gruppo
Informazioni pratiche:
ORARIO: il sabato dalle 15.30 alle 18.30 la domenica dalle 10.00 alle 17.30, con pausa pranzo di circa 1 ora.
COSTI: euro 100 a persona
NUMERO MINIMO: 5 iscritti
NUMERO MASSIMO: 16 iscritti
Chi non possiede una propria campana potrà utilizzare quelle fornite dall’organizzazione.
Con Giovanni Del Casale: operatore del suono e musicista, formazione in Nāda Yoga e Campane Tibetane.
Cari amici,
l’incontro di revisione del modulo “4°capitolo dell’Ornamento per la Chiara Realizzazione” con Gabriele Piana avverrà nelle seguenti date e orari:
Sabato 6 Ottobre 15:00 – 18:00
Domenica 7 Ottobre 10:00 – 12:30
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info scrivere a info@taracittamani.it
Cari Amici,
con gioia vi informiamo che nel fine settimana del 13 e 14 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel.
Nel corso del fine settimana grazie alla sua gentilezza il Ven.Ghesce Tenzin Tenphel ci darà indicazioni su che cos’è la mente dell’illuminazione, in sanscrito bodhicitta, dove bodhi vuol dire illuminazione e citta vuol dire mente, come svilupparla e come viverla nella nostra quotidianità.
Il corso è ad offerta libera
Questo il programma:
- sabato 13 Ottobre dalle ore 15,00 alle 18,00
- domenica 14 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30
Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.
Cari Amici,
con gioia vi informiamo che nel fine settimana del 13 e 14 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel.
Nel corso del fine settimana grazie alla sua gentilezza il Ven.Ghesce Tenzin Tenphel ci darà indicazioni su che cos’è la mente dell’illuminazione, in sanscrito bodhicitta, dove bodhi vuol dire illuminazione e citta vuol dire mente, come svilupparla e come viverla nella nostra quotidianità.
Il corso è ad offerta libera
Questo il programma:
- sabato 13 Ottobre dalle ore 15,00 alle 18,00
- domenica 14 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30
Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.
Cari Amici, sono aperte le iscrizioni al secondo incontro di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”,una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.
Il sesto appuntamento è previsto sabato 20 e domenica 21 Ottobre con il modulo:
“Stabilire una pratica quotidiana” .
Termine ultimo per iscriversi al modulo è martedì 16 Ottobre.
L’incontro si terrà il sabato dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 13,00.
Scarica qui il modulo per l’iscrizione
Presentazione del percorso
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 27 e domenica 28 gennaio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 24 e domenica 25 febbraio
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 24 e domenica 25 marzo
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 28 e domenica 29 aprile
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 12 e domenica 13 maggio
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 2 e domenica 3 giugno
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 8 e domenica 9 settembre 2018
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 20 e domenica 21 ottobre 2018
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione- sabato 8 e domenica 9 dicembre 2018
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.