Cari Amici,
con gioia vi informiamo che nel fine settimana del 13 e 14 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel.
Nel corso del fine settimana grazie alla sua gentilezza il Ven.Ghesce Tenzin Tenphel ci darà indicazioni su che cos’è la mente dell’illuminazione, in sanscrito bodhicitta, dove bodhi vuol dire illuminazione e citta vuol dire mente, come svilupparla e come viverla nella nostra quotidianità.
Il corso è ad offerta libera
Questo il programma:
- sabato 13 Ottobre dalle ore 15,00 alle 18,00
- domenica 14 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30
Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.
Cari Amici,
con gioia vi informiamo che nel fine settimana del 13 e 14 Ottobre avremo l’opportunità di ospitare il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel.
Nel corso del fine settimana grazie alla sua gentilezza il Ven.Ghesce Tenzin Tenphel ci darà indicazioni su che cos’è la mente dell’illuminazione, in sanscrito bodhicitta, dove bodhi vuol dire illuminazione e citta vuol dire mente, come svilupparla e come viverla nella nostra quotidianità.
Il corso è ad offerta libera
Questo il programma:
- sabato 13 Ottobre dalle ore 15,00 alle 18,00
- domenica 14 Ottobre dalle ore 10,00 alle 12,30
Ghesce Tenzin Tenphel è nato a Domo (Tibet),vicino a una provincia del Sikkim, stato federato dell’India, in una famiglia nomade di agricoltori. Nel 1959, a causa dell’invasione cinese del Tibet, la famiglia fuggì nel Sikkim e più tardi emigrò nel sud dell’India. Ghesce Tenphel divenne aspirante monaco all’età di nove anni, ma continuò a studiare nella locale scuola statale indiana, memorizzando le scritture buddhiste durante le sue vacanze. A 17 anni ottenne dalla famiglia il permesso di entrare nell’ Università monastica di Sera Je (trasferita dal Tibet nel sud dell’India), dove completò i 21 anni di formazione tradizionale scolastica. Ghesce Tenphel si è laureato con lode nel 1994, ottenendo il diploma universitario di Ghesce Lharampa, il dottorato più alto del buddhismo tibetano conferito nella tradizione Ghelug. In seguito ha studiato i tantra per un anno, nel collegio tantrico del Gyu-To, prima di essere invitato a partecipare a un tour internazionale dei monaci di Sera Je. Nel 1997 ha guidato, a Sera Je, un gruppo di monaci specializzati nelle pratiche meditative e rituali connesse alla divinità di meditazione Hayagriva.
Workshop: Il sogno lucido
Presentazione:
Il sogno lucido – sognare sapendo di sognare – è un fenomeno noto a molte culture e riscoperto di recente in occidente su basi scientifiche. Non si tratta di un’abilità paranormale, ma di una potenzialità che abbiamo tutti e che può essere sviluppata attraverso semplici pratiche. Questo percorso, che comincia dedicando maggiore attenzione alla dimensione del sogno, permette di costruire un ponte tra la coscienza di veglia e lo stato di sogno: si apre così un inesauribile campo di esperienza che può essere esplorato in molteplici direzioni. In base alla prospettiva filosofica e spirituale che adottiamo, il sogno lucido consente di approfondire la conoscenza di sé e del proprio inconscio, compiere un percorso auto-terapeutico, progredire nel proprio sviluppo spirituale e,secondo alcuni, accedere a dimensioni diverse dalla nostra, ma altrettanto reali. In particolare, secondo la tradizione tantrica tibetana, la coscienza di sogno,molto più sottile di quella della veglia, permette di realizzare più chiaramente la natura della mente, oltre a dischiudere un campo estremamente proficuo per le proprie pratiche spirituali. Nel nostro workshop esploreremo diverse prospettive sul sogno lucido– tra cui il buddhismo tibetano,le ricerche di Castaneda e le indagini scientifiche di La Berge – e adotteremo un approccio integrato con cui imparare ad accedere a questo stato e utilizzarlo costruttivamente nella nostra vita.
Giorno e orari :
10 Ottobre
17 Ottobre
24 Ottobre
7 Novembre
14 Novembre
21 Novembre
28 Novembre
12 Dicembre
dalle ore 20,30 alle ore 22,30
giorno di presentazione 27 Settembre alle ore 20:30
Costo :
90 euro per 8 incontri
Insegnante:
Francesco Tormen: Dopo aver conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università di Padova, trascorre gli anni del suo Dottorato di Ricerca (ottenuto anch’esso a Padova) nell’Università Monastica di Studi Buddhisti Tibetani a Sera Jey, in India, dove studia il pensiero buddhista e la lingua tibetana. Da allora collabora con vari centri in tutta Italia, lavorando come traduttore e interprete dei Lama tibetani che trasmettono il Dharma in occidente. Ciò che ispira il suo lavoro è il desiderio di rendere accessibili alla cultura contemporanea la profonda conoscenza della mente e le pratiche contemplative che provengono dall’universo buddhista. In quest’ottica,accanto alla filosofia, i suoi interessi si concentrano sulla meditazione, sul sogno lucido e su altri stati di coscienza affini, conosciuti e praticati da molte tradizioni ma per lo più ignorati in occidente. In parallelo all’impegno nella traduzione e nell’interpretariato, insegna la lingua tibetana classica presso il centro Tara Cittamani, conduce ritiri di meditazione e sogno lucido e insegna filosofia e sociologiaall’Istituto di Medicina Globale, dove per diversi anni ha anche affiancato Bruno di Loreto Wûrmsnella conduzione del Laboratorio di Transpersonale e ha co-diretto varie attività di teatroterapia.
CORSO DI HATHA YOGA – Un cammino di consapevolezza
Presentazione:
Lo yoga è un’antica disciplina indiana che si avvale di pratiche specifiche quali le posture del corpo, la padronanza del respiro, la concentrazione e la meditazione per promuovere l’integrazione dei vari aspetti della persona: fisico, energetico, mentale e spirituale.
Il corso si propone di accompagnare il praticante all’esperienza autentica e diretta dello stare nel “qui ed ora”, attraverso l’ascolto del corpo e delle sue sensazioni, il contatto con il flusso del respiro e lo sviluppo di un’attenzione focalizzata.
L’esperienza del dimorare nel presente risveglierà la consapevolezza della propria unità originaria e della relazione profonda con l’intero universo, al di là di ogni apparente frammentazione e divisione.
Giorno e orari :
da giovedì 4 ottobre
dalle ore 18,30 alle 20,00
giovedì 13 settembre presentazione del corso
Costo :
45 euro al mese
120 euro a trimestre
Partecipanti:
max 16 – min.8
Insegnante:
Anna Maria Bilora – socio YANI – Associazione Nazionale Insegnanti Yoga.
Diplomata nel 2003 secondo il metodo “Yoga Ratna – Il Gioiello dello Yoga” – con Gabriella Cella Al Chamali.
Master nel 2005 in “Educatore Yoga per la Scuola” – Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna – Federazione Italiana Yoga – Yoga Educational.
Allieva di Boris Tatzky – Conservatoire du Yoga de l’Energie di Aix-en-Provence.
Frequenta il secondo anno della Scuola di Formazione AYCO – Viniyoga e Meditazione di consapevolezza.
Insegna yoga da 15 anni proponendo corsi sia per adulti che per bambini.
Cari Amici, sono aperte le iscrizioni al secondo incontro di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”,una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.
Il sesto appuntamento è previsto sabato 20 e domenica 21 Ottobre con il modulo:
“Stabilire una pratica quotidiana” .
Termine ultimo per iscriversi al modulo è martedì 16 Ottobre.
L’incontro si terrà il sabato dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 13,00.
Scarica qui il modulo per l’iscrizione
Presentazione del percorso
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 27 e domenica 28 gennaio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 24 e domenica 25 febbraio
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 24 e domenica 25 marzo
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 28 e domenica 29 aprile
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 12 e domenica 13 maggio
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 2 e domenica 3 giugno
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 8 e domenica 9 settembre 2018
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 20 e domenica 21 ottobre 2018
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione- sabato 8 e domenica 9 dicembre 2018
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.
Cari Amici, sono aperte le iscrizioni al secondo incontro di ” ALLA SCOPERTA DEL BUDDHISMO”,una grande opportunità per conoscere il sentiero del buddhadharma guidati dalla Ven.Laura Coccitto.
Il sesto appuntamento è previsto sabato 20 e domenica 21 Ottobre con il modulo:
“Stabilire una pratica quotidiana” .
Termine ultimo per iscriversi al modulo è martedì 16 Ottobre.
L’incontro si terrà il sabato dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 13,00.
Scarica qui il modulo per l’iscrizione
Presentazione del percorso
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 27 e domenica 28 gennaio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 24 e domenica 25 febbraio
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 24 e domenica 25 marzo
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 28 e domenica 29 aprile
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 12 e domenica 13 maggio
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 2 e domenica 3 giugno
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio- sabato 8 e domenica 9 settembre 2018
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace-sabato 20 e domenica 21 ottobre 2018
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 24 e domenica 25 novembre 2018
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione- sabato 8 e domenica 9 dicembre 2018
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.