Cari Amici,
siamo lieti di informarvi che venerdì 4 ottobre alle ore 19,30 riprende il “Corso di lingua tibetana classica” .
Queste le date degli appuntamenti
Ottobre: VEN 4, GIO 10, GIO 17, GIO 24
Novembre: VEN 8, VEN 15, VEN 22, VEN 29
Dicembre: VEN 6, VEN 13, VEN 20
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA
per informazioni: info@taracittamani.it
Di seguito la presentazione del corso:
Obiettivi
Il workshop intende essere un contesto di traduzione condivisa in gruppo, mediante la partecipazione attiva di ogni studente e il ruolo di facilitatore svolto dal docente. Selezionando alcuni passaggi dalla letteratura del Lam rim, ne affronteremo insieme la lettura, l’individuazione della struttura grammaticale e sintattica, e la traduzione.
Requisiti per la partecipazione
Si richiede ai partecipanti una conoscenza dei fondamenti della grammatica e della sintassi del tibetano classico.
La partecipazione è aperta anche a chi non ha partecipato alla precedente edizione del Laboratorio di traduzione.
Si consiglia vivamente di partecipare al workshop con un computer, per facilitare l’accesso al materiale e ai dizionari.
Modalità didattiche
Il workshop prevede incontri a cadenza settimanale, da ottobre a dicembre 2019, dalle ore 19.30 alle ore 21.30.
La partecipazione agli incontri è prevista unicamente in modalità online.
Per ottimizzare l’apprendimento, ogni partecipante è invitato a preparare una bozza di traduzione del passaggio che sarà oggetto di lavoro nel successivo incontro, durante il quale si approfondiranno gli aspetti grammaticali e sintattici del testo e si discuteranno insieme le varie proposte di traduzione.
Materiale didattico
Il materiale testuale oggetto di traduzione sarà fornito durante il corso.
Saranno inoltre consigliati alcuni dizionari online e offline.
Docenti
Dott.ssa Chiara Mascarello, Dott. Francesco Tormen.
Entrambi i docenti traducono in vari Centri di Dharma in Italia in particolare al Centro Tara Cittamani dove hanno tradotto il Basic Program FPMT.
Cari Amici, martedì 15 Ottobre ore 20,00 ci sarà la serata di presentazione del corso di meditazione
Il corso di meditazione inizierà martedì 22 Ottobre alle ore 20,30 con appuntamenti settimanali al martedì dalle 20,30 alle 22,00. Il corso, è aperto a tutti anche a chi non ha esperienza di meditazione.
Insieme cercheremo di capire:
- cosa si intende per meditazione
- perché si medita
- come meditare
- come generare una corretta motivazione
Gli incontri prevedono sessioni di meditazione concentrativa, chiamata: shinè (tibetano), samatha (sanscrito) o calmo dimorare, in cui si porta l’attenzione sul respiro per lo sviluppo di concentrazione e consapevolezza; sessioni di meditazione analitica, chiamata: lha tong (tibetano), vipashyana (sanscrito) o visione superiore, in cui attraverso meditazioni guidate analizzeremo diversi soggetti quali: l’amore, la gentilezza, il valore della vita umana, la compassione, la sofferenza, la natura effimera dei fenomeni, la saggezza, ed altri ancora.
La meditazione faciliterà la quiete mentale, favorirà l’introspezione e l’interiorizzazione dei concetti presentati portando gradualmente alla trasformazione della propria mente. Con pazienza e gentilezza educheremo la nostra mente coltivando le nostre qualità innate e cercando di riconoscere e dare meno forza alle emozioni distruttive.
il corso è ad offerta libera, è richiesta la tessera associativa del costo di 10 euro
Il corso è tenuto da Marco Parolin, studente di Dharma dal 1996. I suoi maestri principali sono: Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Denma Locho Rinpoce, Dagri Rinpoce, Ghesce Ciampa Ghiatso, ed altri Lama tibetani. Dal 2005 conduce corsi di meditazione, dal 2012 è direttore del Centro Tara Cittamani.
Cari Amici, martedì 15 Ottobre ore 20,00 ci sarà la serata di presentazione del corso di meditazione
Il corso di meditazione inizierà martedì 22 Ottobre alle ore 20,30 con appuntamenti settimanali al martedì dalle 20,30 alle 22,00. Il corso, è aperto a tutti anche a chi non ha esperienza di meditazione.
Insieme cercheremo di capire:
- cosa si intende per meditazione
- perché si medita
- come meditare
- come generare una corretta motivazione
Gli incontri prevedono sessioni di meditazione concentrativa, chiamata: shinè (tibetano), samatha (sanscrito) o calmo dimorare, in cui si porta l’attenzione sul respiro per lo sviluppo di concentrazione e consapevolezza; sessioni di meditazione analitica, chiamata: lha tong (tibetano), vipashyana (sanscrito) o visione superiore, in cui attraverso meditazioni guidate analizzeremo diversi soggetti quali: l’amore, la gentilezza, il valore della vita umana, la compassione, la sofferenza, la natura effimera dei fenomeni, la saggezza, ed altri ancora.
La meditazione faciliterà la quiete mentale, favorirà l’introspezione e l’interiorizzazione dei concetti presentati portando gradualmente alla trasformazione della propria mente. Con pazienza e gentilezza educheremo la nostra mente coltivando le nostre qualità innate e cercando di riconoscere e dare meno forza alle emozioni distruttive.
il corso è ad offerta libera, è richiesta la tessera associativa del costo di 10 euro
Il corso è tenuto da Marco Parolin, studente di Dharma dal 1996. I suoi maestri principali sono: Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Denma Locho Rinpoce, Dagri Rinpoce, Ghesce Ciampa Ghiatso, ed altri Lama tibetani. Dal 2005 conduce corsi di meditazione, dal 2012 è direttore del Centro Tara Cittamani.
Cari Amici,
con grande gioia vi annunciamo che anche quest’anno torna a trovarci Ghesce Ngawang Sangye.
Questo il programma degli insegnamenti:
- giovedì 16 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 18 gennaio ore 15,00 primo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 19 gennaio ore 10,00 secondo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 20 gennaio ore 20,30 sessione di domande e risposte
- giovedì 23 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 25 gennaio ore 15,00 terzo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 26 gennaio ore 10,00 quarto appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 27 gennaio ore 20,30 spiegazione dei mantra di Vajrasattva, Vajrayoghini, Yamantaka e Guyasamaja
- giovedì 30 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 1 febbraio ore 15,00 ” I sei yoga di Naropa”
- domenica 2 febbraio ore 10,00 “I sei yoga di Naropa”
Gli insegnamenti sono ad offerta libera, per partecipare è richiesta la tessera associativa 2020 del costo di 10 euro.
per informazioni: segreteria@taracittamani.it
I tre addestramenti sono: l’addestramento all’etica, addestramento alla concentrazione e addestramento alla saggezza suprema
“Lettera ad un amico” di Nagarjuna
Lettera a un amico testo che Nagarjuna scrisse in forma di lettera al suo amico, il Re Decio Sangpo, contine profonde spiegazioni su come integrare i valori spirituali nella vita quotidiana. Esaminando le Quattro Nobili Verità e le Sei Perfezioni, Nagarjuna descrive in maniera logica e in forma poetica i vari passaggi dell’esperienza interiore che conducono allo stato di Buddha, fornendo così una presentazione dell’intera pratica del Sentiero Buddhista.
DOWNLOAD DEL TESTO:
LETTERA AD UN AMICO
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
Cari Amici,
con grande gioia vi annunciamo che anche quest’anno torna a trovarci Ghesce Ngawang Sangye.
Questo il programma degli insegnamenti:
- giovedì 16 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 18 gennaio ore 15,00 primo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 19 gennaio ore 10,00 secondo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 20 gennaio ore 20,30 sessione di domande e risposte
- giovedì 23 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 25 gennaio ore 15,00 terzo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 26 gennaio ore 10,00 quarto appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 27 gennaio ore 20,30 spiegazione dei mantra di Vajrasattva, Vajrayoghini, Yamantaka e Guyasamaja
- giovedì 30 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 1 febbraio ore 15,00 ” I sei yoga di Naropa”
- domenica 2 febbraio ore 10,00 “I sei yoga di Naropa”
Gli insegnamenti sono ad offerta libera, per partecipare è richiesta la tessera associativa 2020 del costo di 10 euro.
per informazioni: segreteria@taracittamani.it
I tre addestramenti sono: l’addestramento all’etica, addestramento alla concentrazione e addestramento alla saggezza suprema
“Lettera ad un amico” di Nagarjuna
Lettera a un amico testo che Nagarjuna scrisse in forma di lettera al suo amico, il Re Decio Sangpo, contine profonde spiegazioni su come integrare i valori spirituali nella vita quotidiana. Esaminando le Quattro Nobili Verità e le Sei Perfezioni, Nagarjuna descrive in maniera logica e in forma poetica i vari passaggi dell’esperienza interiore che conducono allo stato di Buddha, fornendo così una presentazione dell’intera pratica del Sentiero Buddhista.
DOWNLOAD DEL TESTO:
LETTERA AD UN AMICO
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
Cari Amici,
con grande gioia vi annunciamo che anche quest’anno torna a trovarci Ghesce Ngawang Sangye.
Questo il programma degli insegnamenti:
- giovedì 16 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 18 gennaio ore 15,00 primo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 19 gennaio ore 10,00 secondo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 20 gennaio ore 20,30 sessione di domande e risposte
- giovedì 23 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 25 gennaio ore 15,00 terzo appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- domenica 26 gennaio ore 10,00 quarto appuntamento con il commentario al testo di Nagarjuna “Lettera ad un amico”
- lunedì 27 gennaio ore 20,30 spiegazione dei mantra di Vajrasattva, Vajrayoghini, Yamantaka e Guyasamaja
- giovedì 30 gennaio ore 20,30 “I tre addestramenti superiori”
- sabato 1 febbraio ore 15,00 ” I sei yoga di Naropa”
- domenica 2 febbraio ore 10,00 “I sei yoga di Naropa”
Gli insegnamenti sono ad offerta libera, per partecipare è richiesta la tessera associativa 2020 del costo di 10 euro.
per informazioni: segreteria@taracittamani.it
I tre addestramenti sono: l’addestramento all’etica, addestramento alla concentrazione e addestramento alla saggezza suprema
“Lettera ad un amico” di Nagarjuna
Lettera a un amico testo che Nagarjuna scrisse in forma di lettera al suo amico, il Re Decio Sangpo, contine profonde spiegazioni su come integrare i valori spirituali nella vita quotidiana. Esaminando le Quattro Nobili Verità e le Sei Perfezioni, Nagarjuna descrive in maniera logica e in forma poetica i vari passaggi dell’esperienza interiore che conducono allo stato di Buddha, fornendo così una presentazione dell’intera pratica del Sentiero Buddhista.
DOWNLOAD DEL TESTO:
LETTERA AD UN AMICO
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.