Basic Program – Una guida allo stile di vita del Bodhisattva
Sabato 1 Ottobre Orario: 15:00 – 18:00
Domenica 2 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30
Sabato 29 Ottobre Orario: 15:00 – 18:00
Domenica 30 Ottobre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30
Sabato 3 Dicembre Orario: 15:00 – 18:00
Domenica 4 Dicembre Orario: 10:00 -12:30 14:30-17:30
“Fino a quando lo spazio perdura e fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io dimorare, per eliminare l’infelicità del mondo.”
L’insegnamento sulle azioni dei bodhisattva è basato sugli ispirati versi di Shantideva concernenti l’aspirazione e la pratica Mahayana, composti più di mille anni fa e tuttora ampiamente considerati come la più autentica e completa guida per il praticante dedito all’illuminazione di tutti gli esseri. Questa elevatissima motivazione è il cuore del suddetto testo, che spazia da semplici e pratiche tecniche per sviluppare la generosità e rapportarsi alle emozioni distruttive, fino al più raffinato dibattito sulla verità ultima. Grazie alla sua autenticità e alla sua applicabilità alla vita quotidiana, questo classico è probabilmente il testo sacro citato più frequentemente negli insegnamenti dei maestri di buddhismo tibetano.
TESTO RADICE
Shantideva, Una Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva (Bodhisattvacaryavatara; bYang chub sems pa’i spyod pa la ’jug pa)
COMMENTARIO
Dragpa Ghieltsen, Preziosa Ghirlanda: Commentario a ‘Una guida allo Stile di Vita del Bodhisattva’ [di Shantideva] (Byang chub sems dpa’i spyod pa la ’jug pa’i tikka rin po che’i phreng ba)
Maestro: Ghesce Dondup Tsering
Corso a numero chiuso, per partecipare è obbligatorio l’iscrizione .
Per info info@taracittamani.it
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che anche quest’anno avremo l’opportunità di ricevere preziosi insegnamenti da parte del Ven. Lama Monlam.
Il tema che verrà tratto è come trasformare la mente
Questo il programma:
Venerdi 4 Novembre 20:30-22:00
Sabato 5 Novembre 15:00-18:00
Domenica 6 Novembre 10:00-12:30
ingresso ad offerta libera
Lama Ciampa Monlam (Preghiera d’amore) nasce in Tibet nel 1926 da una famiglia di nomadi. All’eta di 4 anni entra nel monastero Tsecioling dove acquisisce il titolo di “Maestro di cerimonia” per il tempio di Lokesvara situato all’interno del Potala Nel 1962 a causa dell’invasione Cinese fugge dal Tibet, si rifugia prima in India e poi in Nepal nel monastero Samtenling a Bhodnat dove stringe amicizia con Lama Tubten Yeshe. Quando nel 1972 Lama Yeshe lascia il monastero per fondare Kopan, Lama Monlam, al quale era stata offerta la carica di abate, rinuncia all’incarico e decide di dedicarsi intensamente alla meditazione. I primi 9 anni di ritiro li trascorre in una minuscola capanna sulla collina di Swayambu (tempio delle scimmie) dopo di che viene invitato da dei discepoli Nepalesi a vivere e meditare al tempio di Vajra Yogini a Parpin dove continua incessantemente la sua pratica in relazione alle divinità di Tara Bianca, Vajra Yogini e Yamantaka inoltre perfeziona le sue doti di guaritore. A meta’ degli anni 90 comincia ad avere discepoli occidentali tra i quali Valentino Giacomin fondatore dell’Alice Projet, una scuola sperimentale per bambini disagiati con sede a Sarnat e Bodhgaya nel nord dell’India. Nel 2005 su disposizioni del Dalai Lama ne diventa guida spirituale. Grazie alla sua abilita di scultore modella le statue del tempio di Tara costruito all’interno della scuola e dirige la costruzione di due Stupa commissionati da Valentino. Nel 2006 durante la seconda visita in Italia diventa consigliere e guida spirituale di Stupa Onlus di Pomaia e comincia in forma privata ad insegnare. Nel 2009, 2011e 2013 viene invitato dall’Istituto Lama Tzong Khapa: per insegnare nei centri F.P.M.T. Italiani. Dal 2005 e ‘assistito e tradotto dalla nipote Anila Tenzin Tsomo del monastero di Kopan. Lama è solito definirsi un semplice monaco ma dietro quest’umiltà si manifestano doti di grande compassione e profonda conoscenza della pratica Buddista.
Per info: info@taracittamani.it
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che anche quest’anno avremo l’opportunità di ricevere preziosi insegnamenti da parte del Ven. Lama Monlam.
Il tema che verrà tratto è come trasformare la mente
Questo il programma:
Venerdi 4 Novembre 20:30-22:00
Sabato 5 Novembre 15:00-18:00
Domenica 6 Novembre 10:00-12:30
ingresso ad offerta libera
Lama Ciampa Monlam (Preghiera d’amore) nasce in Tibet nel 1926 da una famiglia di nomadi. All’eta di 4 anni entra nel monastero Tsecioling dove acquisisce il titolo di “Maestro di cerimonia” per il tempio di Lokesvara situato all’interno del Potala Nel 1962 a causa dell’invasione Cinese fugge dal Tibet, si rifugia prima in India e poi in Nepal nel monastero Samtenling a Bhodnat dove stringe amicizia con Lama Tubten Yeshe. Quando nel 1972 Lama Yeshe lascia il monastero per fondare Kopan, Lama Monlam, al quale era stata offerta la carica di abate, rinuncia all’incarico e decide di dedicarsi intensamente alla meditazione. I primi 9 anni di ritiro li trascorre in una minuscola capanna sulla collina di Swayambu (tempio delle scimmie) dopo di che viene invitato da dei discepoli Nepalesi a vivere e meditare al tempio di Vajra Yogini a Parpin dove continua incessantemente la sua pratica in relazione alle divinità di Tara Bianca, Vajra Yogini e Yamantaka inoltre perfeziona le sue doti di guaritore. A meta’ degli anni 90 comincia ad avere discepoli occidentali tra i quali Valentino Giacomin fondatore dell’Alice Projet, una scuola sperimentale per bambini disagiati con sede a Sarnat e Bodhgaya nel nord dell’India. Nel 2005 su disposizioni del Dalai Lama ne diventa guida spirituale. Grazie alla sua abilita di scultore modella le statue del tempio di Tara costruito all’interno della scuola e dirige la costruzione di due Stupa commissionati da Valentino. Nel 2006 durante la seconda visita in Italia diventa consigliere e guida spirituale di Stupa Onlus di Pomaia e comincia in forma privata ad insegnare. Nel 2009, 2011e 2013 viene invitato dall’Istituto Lama Tzong Khapa: per insegnare nei centri F.P.M.T. Italiani. Dal 2005 e ‘assistito e tradotto dalla nipote Anila Tenzin Tsomo del monastero di Kopan. Lama è solito definirsi un semplice monaco ma dietro quest’umiltà si manifestano doti di grande compassione e profonda conoscenza della pratica Buddista.
Per info: info@taracittamani.it
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che anche quest’anno avremo l’opportunità di ricevere preziosi insegnamenti da parte del Ven. Lama Monlam.
Il tema che verrà tratto è come trasformare la mente
Questo il programma:
Venerdi 4 Novembre 20:30-22:00
Sabato 5 Novembre 15:00-18:00
Domenica 6 Novembre 10:00-12:30
ingresso ad offerta libera
Lama Ciampa Monlam (Preghiera d’amore) nasce in Tibet nel 1926 da una famiglia di nomadi. All’eta di 4 anni entra nel monastero Tsecioling dove acquisisce il titolo di “Maestro di cerimonia” per il tempio di Lokesvara situato all’interno del Potala Nel 1962 a causa dell’invasione Cinese fugge dal Tibet, si rifugia prima in India e poi in Nepal nel monastero Samtenling a Bhodnat dove stringe amicizia con Lama Tubten Yeshe. Quando nel 1972 Lama Yeshe lascia il monastero per fondare Kopan, Lama Monlam, al quale era stata offerta la carica di abate, rinuncia all’incarico e decide di dedicarsi intensamente alla meditazione. I primi 9 anni di ritiro li trascorre in una minuscola capanna sulla collina di Swayambu (tempio delle scimmie) dopo di che viene invitato da dei discepoli Nepalesi a vivere e meditare al tempio di Vajra Yogini a Parpin dove continua incessantemente la sua pratica in relazione alle divinità di Tara Bianca, Vajra Yogini e Yamantaka inoltre perfeziona le sue doti di guaritore. A meta’ degli anni 90 comincia ad avere discepoli occidentali tra i quali Valentino Giacomin fondatore dell’Alice Projet, una scuola sperimentale per bambini disagiati con sede a Sarnat e Bodhgaya nel nord dell’India. Nel 2005 su disposizioni del Dalai Lama ne diventa guida spirituale. Grazie alla sua abilita di scultore modella le statue del tempio di Tara costruito all’interno della scuola e dirige la costruzione di due Stupa commissionati da Valentino. Nel 2006 durante la seconda visita in Italia diventa consigliere e guida spirituale di Stupa Onlus di Pomaia e comincia in forma privata ad insegnare. Nel 2009, 2011e 2013 viene invitato dall’Istituto Lama Tzong Khapa: per insegnare nei centri F.P.M.T. Italiani. Dal 2005 e ‘assistito e tradotto dalla nipote Anila Tenzin Tsomo del monastero di Kopan. Lama è solito definirsi un semplice monaco ma dietro quest’umiltà si manifestano doti di grande compassione e profonda conoscenza della pratica Buddista.
Per info: info@taracittamani.it
Cari Amici da lunedi 17 Ottobre saranno aperte le iscrizioni per accedere al modulo “Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace” con la Ven.Laura Coccitto.
Termine ultimo per iscriversi è lunedì 7 Novembre.
L’incontro si terrà sabato 12 Novembre dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica 13 Novemvbre dalle 10,00 alle 13,00.
Scarica e compila il modulo di iscrizione
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 30 e domenica 31 gennaio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 27 e domenica 28 febbraio
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 19 e domenica 20 marzo
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 30 aprile e domenica 1 maggio
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 21 e domenica 22 maggio
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 10 e domenica 11 settembre
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio-sabato 15 e domenica 16 ottobre
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace- sabato 12 e domenica 13 novembre
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 10 e domenica 11 dicembre
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione.
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale.
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione.
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica.
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.
Cari Amici da lunedi 17 Ottobre saranno aperte le iscrizioni per accedere al modulo “Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace” con la Ven.Laura Coccitto.
Termine ultimo per iscriversi è lunedì 7 Novembre.
L’incontro si terrà sabato 12 Novembre dalle ore 15,00 alle 18,00 e domenica 13 Novemvbre dalle 10,00 alle 13,00.
Scarica e compila il modulo di iscrizione
Alla scoperta del buddhismo é un programma di studio e pratica di circa due anni che presenterà gli stadi del sentiero verso l’illuminazione (lam rim), secondo la tradizione Tibetana, in un modo comprensibile e accessibile. Creato dalla FPMT, Fondazione per la preservazione della tradizione Mahayana, il corso vuol fare conoscere il buddhismo mahayana, tramandato dai lama del Tibet, come Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Lama Yesce, e Ghesce Champa Ghiatso, sia a persone alla prima esperienza, sia a chi già conosce questa tradizione e desidera approfondirla in modo sistematico.
Impegnandosi in questo programma, potrete fare esperienza degli insegnamenti del Buddha nella vita quotidiana e nella meditazione, e sarete stimolati a scoprire dentro di voi le potenzialità per rendere la vita più ricca e significativa. Sebbene ogni appuntamento verta su un argomento specifico, e possa quindi rappresentare un’utile esperienza a sé stante, è tuttavia consigliabile la partecipazione all’intero programma. In questo modo si potrà mantenere una linearità di percorso che consenta di fare un’esperienza più completa e, volendo, di accedere agevolmente a corsi più avanzati.
Alla scoperta del buddhismo è soprattutto una buona mappa iniziale per muoversi nella vita in modo diverso, più profondo e liberatorio. Ai partecipanti viene fornito un ampio materiale di studio, estratto dagli insegnamenti dei più grandi maestri e al termine di ogni appuntamento viene consegnata una serie di domande scritte.Ogni argomento si conclude in un fine settimana. Quindi, durante l’intervallo tra un incontro e l’altro, tramite il materiale ricevuto e l’approfondimento sui testi indicati nella bibliografia consigliata, gli studenti possono continuare nel loro lavoro.
Al termine del successivo corso in calendario, essi hanno la possibilità di impegnarsi in un esame scritto riguardante l’argomento dell’incontro precedente. Si tratta di un esame facoltativo. Ci sarà la possibilità di avere un certificato consegnato dall’FPMT per completare il corso, a chi fa tutto quanto richiesto (corsi, ritiri, esami, e le pratiche dell’integrazione del 14° modulo del corso).
Alla Scoperta del Buddhismo è aperto a tutti gli interessati e a nessuno verrà chiesto di diventare buddhista.
Qui di seguito l’elenco degli argomenti trattati:
- La mente e il suo potenziale: si esamina che cosa sia “la mente”, la sua natura e le sue funzioni, e come essa crei le nostre esperienze di felicità e sofferenza- sabato 30 e domenica 31 gennaio
- Come meditare: sono proposte le tecniche basilari della meditazione- sabato 27 e domenica 28 febbraio
- Presentazione del sentiero: un’idea generale di tutto il sentiero verso l’illuminazione-sabato 19 e domenica 20 marzo
- Trasformare i problemi: consideriamo attentamente gli svantaggi dell’egoismo e i vantaggi dell’avere a cuore gli altri più di noi stessi –sabato 30 aprile e domenica 1 maggio
- Morte e rinascita: si esplorano i processi di morte e di rinascita e il loro impatto nel nostro stile di vita- sabato 21 e domenica 22 maggio
- Tutto sul karma: si imparano i punti essenziali sulla legge di causa ed effetto e si sviluppa una prima comprensione del funzionamento del karma-sabato 10 e domenica 11 settembre
- Il rifugio nei Tre Gioielli: qual è il senso del prendere rifugio nei Tre Gioielli (Buddha, Dharma e Sangha) e delle pratiche fondamentali del rifugio-sabato 15 e domenica 16 ottobre
- Stabilire una pratica quotidiana: gli strumenti necessari a sviluppare una pratica quotidiana efficace- sabato 12 e domenica 13 novembre
- Samsara e Nirvana: si indaga cosa sia il “samsara” (il ciclo delle rinascite) e in che modo siamo legati a esso- sabato 10 e domenica 11 dicembre
- Come sviluppare Bodhicitta: le chiare istruzioni per la meditazione contenute nel buddhismo tibetano mettono in grado di sviluppare le nostre qualità innate di gentilezza amorevole e compassione.
- Il maestro spirituale: si esamina il ruolo del maestro nel sentiero spirituale.
- La saggezza della vacuità: la realizzazione della vacuità è decisiva per ottenere la liberazione e l’illuminazione.
- Introduzione al Tantra: che cosa è il tantra, come funziona e perché è una forma potente di pratica.
- Integrare tramite le pratiche: ci si dedica alle pratiche intensive di purificazione e ai ritiri sul sentiero graduale (lam.rim).
Orari:
-sabato dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,00 alle 12,30
per informazioni e iscrizioni scrivere a: info@taracittamani.it
Ven. Laura Coccitto (Lobsang Drolma) ha avuto la grande fortuna di incontrare i lama e il Dharma in giovane età. E’ stata una dei fondatori del Centro Cenresig di Bologna e vi ha lavorato per parecchi anni, ricoprendo diversi incarichi. Negli anni1992 e 1994-95, Laura è vissuta in Africa (nella Guinea Bissau e nel Burundi), dove ha lavorato in progetti di volontariato per il recupero dei bambini malnutriti,nella scuola e nel settore materno infantile, in ospedale e sul territorio. Laura ha completato con successo i sette anni del Masters Program 1998-2004, dedicandovi grande impegno ed entusiasmo e continuando, allo stesso tempo, a lavorare part-time come insegnante in una scuola elementare. Ha avuto l’incarico di tutor per gli studenti on-line di lingua italiana durante il Basic Program dal 2005 al 2007 e il Masters Program dal 2008 al 2010, conducendo anche intensive sessioni di revisione una volta al mese all’Istituto. E’ monaca dal 2001 e da diversi anni insegna corsi di buddhismo nei centri italiani.