Cari Amici, siamo lieti di informarvi che è in arrivo Ghesce Ngawang Sangye, la sua presenza a Padova è sempre attesa da suoi studenti, amato per il modo chiaro ed approfondito di esporre l’insegnamento del Dharma, è tra gli insegnanti più seguiti anche al Monastero di Sera Je.
Questo è il dettaglio del programma:
LUNEDI’ 14-21-28 ore 20,30 commentario alla pratica di YAMANTAKA
GIOVEDI’ 17-24-31 ore 18,30 lo jong LA PREZIOSA GHIRLANDA di NAGARJUNA
SABATO e DOMENICA 12/13-26/27-2/3 LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA
orario del sabato ore 15,00-18.00; domenica 10,00-12,30
gli incontri sono ad offerta libera e consapevole
Testi insegnamenti
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
CORSO DI MEDITAZIONE
A partire dal 16 Ottobre, ogni martedi ci sarà un corso di meditazione dalle 20,30 alle 22,00, il corso ad offerta libera, è aperto a tutti, anche a chi non ha esperienza di meditazione.
Insieme cercheremo di capire:
– cosa si intende per meditazione
– perché si medita
– come meditare
Gli incontri prevedono sessioni di meditazione concentrativa, chiamata: shinè (tibetano), samatha (sanscrito) o calmo dimorare, in cui si porta l’attenzione sul respiro per lo sviluppo di concentrazione e consapevolezza; sessioni di meditazione analitica, chiamata: lha tong (tibetano),vipashyana (sanscrito) o visione superiore, in cui attraverso meditazioni guidate analizzeremo diversi soggetti quali: l’amore, la gentilezza, il valore della vita umana, la compassione, la sofferenza, la natura effimera dei fenomeni, la saggezza, ed altri ancora.
La meditazione faciliterà la quiete mentale, favorirà l’introspezione e l’interiorizzazione dei concetti presentati portando gradualmente alla trasformazione della propria mente.
il corso è ad offerta libera
Il corso è tenuto da Marco Parolin, studente di Dharma dal 1996. I suoi maestri principali sono: Sua Santità il Dalai Lama, Lama Zopa Rinpoce, Denma Locho Rinpoce, Dagri Rinpoce, Ghesce Ciampa Ghiatso, ed altri Lama tibetani. Dal 2005 conduce corsi di meditazione, dal 2012 è direttore del Centro Tara Cittamani.
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che è in arrivo Ghesce Ngawang Sangye, la sua presenza a Padova è sempre attesa da suoi studenti, amato per il modo chiaro ed approfondito di esporre l’insegnamento del Dharma, è tra gli insegnanti più seguiti anche al Monastero di Sera Je.
Questo è il dettaglio del programma:
LUNEDI’ 14-21-28 ore 20,30 commentario alla pratica di YAMANTAKA
GIOVEDI’ 17-24-31 ore 18,30 lo jong LA PREZIOSA GHIRLANDA di NAGARJUNA
SABATO e DOMENICA 12/13-26/27-2/3 LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA
orario del sabato ore 15,00-18.00; domenica 10,00-12,30
gli incontri sono ad offerta libera e consapevole
Testi insegnamenti
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che è in arrivo Ghesce Ngawang Sangye, la sua presenza a Padova è sempre attesa da suoi studenti, amato per il modo chiaro ed approfondito di esporre l’insegnamento del Dharma, è tra gli insegnanti più seguiti anche al Monastero di Sera Je.
Questo è il dettaglio del programma:
LUNEDI’ 14-21-28 ore 20,30 commentario alla pratica di YAMANTAKA
GIOVEDI’ 17-24-31 ore 18,30 lo jong LA PREZIOSA GHIRLANDA di NAGARJUNA
SABATO e DOMENICA 12/13-26/27-2/3 LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA
orario del sabato ore 15,00-18.00; domenica 10,00-12,30
gli incontri sono ad offerta libera e consapevole
Testi insegnamenti
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
Cari Amici, siamo lieti di informarvi che è in arrivo Ghesce Ngawang Sangye, la sua presenza a Padova è sempre attesa da suoi studenti, amato per il modo chiaro ed approfondito di esporre l’insegnamento del Dharma, è tra gli insegnanti più seguiti anche al Monastero di Sera Je.
Questo è il dettaglio del programma:
LUNEDI’ 14-21-28 ore 20,30 commentario alla pratica di YAMANTAKA
GIOVEDI’ 17-24-31 ore 18,30 lo jong LA PREZIOSA GHIRLANDA di NAGARJUNA
SABATO e DOMENICA 12/13-26/27-2/3 LE 37 PRATICHE DEL BODHISATTVA
orario del sabato ore 15,00-18.00; domenica 10,00-12,30
gli incontri sono ad offerta libera e consapevole
Testi insegnamenti
Ven. Geshe Ngawang Sangye è un Geshe Lharampa e quindi detiene il più alto titolo di studi conseguibile all’interno della tradizione gelug-pa. E’ in grado di insegnare qualsiasi tipo di soggetto. Nato in India nel 1970, la sua formazione è avvenuta nell’Università monastica di Sera Je dove attualmente insegna a circa 800 monaci. Viene considerato da tutti i più anziani maestri di Sera je come un Geshe di straordinarie qualità.
Cari amici,
In occasione del Losar (capodanno tibetano) ci troviamo Martedi 5 Febbraio presso il centro Taracittamani, per fare insieme la pratica di Guru Puja con offerta dello Tzog.
Come offerte si possono portare fiori, dolci, snack salati, bevande, lumini, incensi, etc..
Guru Puja con offerta dello Tzog
Detto anche Lama Ciöpa (in tibetano) significa letteralmente «rituale di offerta al guru» e si può considerare come un lungo rituale di preghiera e meditazione scritto dal grande Panchen Lobsang Ciöky Ghialtzen nel XVII secolo.
Le melodie con cui la si recita furono composte da Ghyalwa Ensapa, detto lo «Yogi Veloce» per la rapidità con cui ottenne l’illuminazione.
La parola Guru qui sta a significare «il maestro» dal quale si è ricevuto almeno una iniziazione o un insegnamento: fondamentale in questa pratica (come in tutte le pratiche tantriche) è quindi il rapporto maestro/discepolo, che viene paragonato a un uncino e a un anello. Con l’uncino della compassione del guru e con l’anello della fede del discepolo è possibile creare un legame che non potrà spezzarsi finchè il discepolo non avrà raggiunto l’illuminazione.
La Guru Puja è quindi una pratica devozionale al guru Radice, che viene visualizzato nell’aspetto di un essere illuminato.
Le offerte che vengono fatte non sono a vantaggio del guru, ma sono a beneficio di chi le sta facendo per accumulare meriti, ottenere karma positivo e purificare quello negativo.
Il cuore della Guru Puja è costituito dall’offerta dello Tsog (in sanscrito Ganachakra, che significa assemblea), per la quale si preparano diversi tipi di sostanze rituali. L’offerta viene compiuta per soddisfare l’intero circolo dell’assemblea dei partecipanti: il Guru, tutti gli esseri santi, il sangha stesso e tutti gli esseri dei sei stati di esistenza, in particolare quelli che sono nelle condizioni di maggiore sofferenza.
Questa pratica contiene tutti i punti essenziali degli insegnamenti delle tradizioni ( Theravada, Mahayana e Vajrayana) e insegna a tenere sotto controllo la respirazione con il risultato di incrementare l’energia vitale.